ELEKTROBOT presentano SPACE INVADERS,
un tuffo negli anni 80 a coverizzare con piglio techno rock e
sonorità electro pop alcuni mega hit del decennio
ELEKTROBOT
SPACE INVADERS
Dmi Music
https://open.spotify.com/album/4amMsosW2r7Eg013R7U80Y?si=miS5XYLARmSgpNqSE67CQw
i brani
rivistati
State of the Nation è
il singolo di debutto del gruppo musicale statunitense Industry, pubblicato
dalla Capitol Records nel 1983 ed estratto dall'album Stranger to Stranger
Running Up That Hill"
di Kate Bush è stata una delle canzoni di maggior successo degli anni '80,
rientrata nelle classifiche mondiali grazie a Stranger Things.
Dancing with Tears in My Eyes è
una canzone del gruppo britannico Ultravox, pubblicata come secondo singolo
dell'album Lament nel 1984. Raggiungendo la terza posizione dell'UK Singles
Chart e la top 10 di diversi altri Paesi europei, essa contribuì a riportare in
auge gli Ultravox.
Blue Monday" dei New Order
appartiene a questa ristrettissima categoria: uscì quarant'anni addietro, il 7
marzo 1983, e seppe essere decisiva come pochi altri brani.
Tainted Love è
un brano musicale composto da Ed Cobb, ex componente dei Four
Preps, inciso originariamente da Gloria Jones nel 1965, portato al successo
internazionale dai Soft Cell con una cover del 1981 e successivamente eseguito
da molti altri interpreti.
Something Just like This è
un singolo del gruppo musicale statunitense The Chainsmokers e del gruppo
musicale britannico Coldplay, pubblicato il 22 febbraio 2017 come secondo
estratto dal primo album in studio dei Chainsmokers Memories...Do Not Open.
La band
ELEKTROBOT
è un trio versatile e contemporaneo che sintetizza Elettronica, Synth Pop ed
Elettro Pop, in una personale visione di brani iconici degli anni 80, come
"Running Up That Hill" di Kate Bush o "State of the Nation"
degli Industry.
Maximilian
Parolisi, a.k.a. Maximilian, Francesco Preti, a.k.a. Franky Priests e Andrea
Ge, a.k.a. A.Ge, portano avanti il loro progetto attraverso remix di
elettronica, synthpop, elettropop, sperimentazioni e brani di diversa
estrazione dagli anni '80 fino ad oggi. Con voce, synth, basso e batteria, il
trio sintetizza un immaginario musicale che è allo stesso tempo nostalgico e
innovativo, mettendo insieme sapientemente le influenze del passato con i suoni
del presente. Elektrobot è ben più di un progetto di musica elettronica anni ’80,
è qualcosa di multimediale in continua evoluzione, non ci sono limiti
all’ispirazione, al sound e all’immaginario.